Patrimonio

copertina di Patrimonio

La biblioteca carducciana

Insieme con le opere di e su Carducci che costituiscono l'ambito di specializzazione, i principali filoni della collezione di oltre 40.000 unità bibliografiche tra volumi, opuscoli, estratti, periodici, tesi di laurea sono:

  • la letteratura italiana (secoli XIV-XIX), di cui sono rappresentati tutti i generi;
  • la letteratura straniera (francese, inglese, tedesca) specie dell'Ottocento;
  • la letteratura latina;
  • la filologia italiana e romanza;
  • la storia italiana dal XVIII al XIX secolo;
  • la storia delle istituzioni culturali italiane dell'Ottocento;
  • la politica e la storia della politica e dell'ideologia del secolo XIX;
  • l'archeologia e la storia dell'arte.

L'archivio di Giosue Carducci

Il nucleo originale della raccolta di scritti carducciani comprende: poesie, discorsi letterari, studi critici, prose di memoria, minute di lettere, schede bibliografiche, lezioni universitarie, documenti personali, fatture e ricevute, ecc. Composita la tipologia dei pezzi: manoscritti e autografi carducciani, bozze di stampa con interventi di mano dello scrittore, opuscoli e ritagli della stampa periodica, materiali archivistici vari. È organizzato in 80 cartoni (I-LXXX).
Dopo il 1907 la silloge delle carte si è arricchita di nuovi documenti carducciani, alcuni di essi riuniti nei seguenti fondi, custoditi in venti cartoni (LXXXI-C):

  • Fondo Zanichelli
  • Fondo Gnaccarini
  • Fondo Cillario
  • Fondo Morpurgo-Castelnuovo
  • Fondo Salveraglio
  • Fondo Resta
  • Fondo Chiarini
  • Fondo Cristofori-Piva

Gli epistolari

Corrisponenti di Giosue Carducci: 9.320
Lettere: 35.437 pezzi

La raccolta dei documenti non carducciani

Ne fanno parte manoscritti e autografi di vari autori inseriti perlopiù in album e miscellanee; codici, stampe, ecc. tutti collezionati da Carducci. Comprendeva in origine 134 pezzi, di  cui 30 dispersi a causa degli eventi bellici del 1944.

I ritagli della stampa periodica

Con articoli (saggi, recensioni) di e su Carducci raccolti fino al 1906 dal letterato stesso, quindi dall'istituto sistematicamente fino al 1999.
Sono 16.010 unità raccolte in ordine cronologico in 171 cartoni.

Fotografie e cartoline illustrate

La raccolta fotografica consta di originali (dagherrotipi, foto su carta all'albumina) e soprattutto di copie, eseguite in periodi diversi, ricavati ora da questi, ora da svariati reperti carducciani. Si tratta di: ritratti di Carducci, dei familiari, di amici e colleghi, dei discepoli, dei luoghi dove lo scrittore ha vissuto e operato, di arredi del museo carducciano prima dei restauri, riproduzioni di testi del letterato, momenti della vita dell'istituto. Quanto alle cartoline, queste raffigurano Carducci in vari momenti della sua vita; disegni e caricature sue; monumenti, sculture, lapidi commemorative dell'opera dello scrittore; luoghi carducciani; località italiane con piazze, vie, scuole intestate a Carducci; paesaggi italiani commentati con versi del poeta; esterni e interni del museo; il monumento a Carducci di Bistolfi. Fotografie: 1910; cartoline illustrate: 832.

Oltre Carducci: le altre raccolte

In armonia con l’obiettivo di documentare la vicenda letteraria italiana otto-novecentesca attraverso librerie e archivi legati a protagonisti della vita culturale, attivi a Bologna, Casa Carducci ha acquisito e acquisisce nuove raccolte, biblioteche d'autore e archivi letterari.

Fondo di Eugenio Zaniboni

Donato nel 1966 dagli eredi del letterato, traduttore e germanista (Riva del Garda, 1871-Arco, 1926) contiene pubblicazioni di e su Carducci. Volumi e opuscoli: 624; Miscellanea (ritagli, riviste, manifesti, ecc.): 6000 pezzi.

Biblioteca di Francesco Flora

Pervenuta in dono alla Biblioteca dell'Archiginnasio nel 1963 e destinata nel 1995 a Casa Carducci. Raccoglie insieme alla produzione dell'italianista, testi di letteratura otto-novecentesca (narrativa, poesia, saggistica, critica) e anche un fondo antico. 15.003 unità.

Archivio di Mario Ramous

Giunto tra il 2004 e il 2007, per dono degli eredi dello scrittore, Ada Valeria Fabj e Michele Ramous, consta di documenti di varia tipologia conservati in 35 cartoni.

Biblioteca e archivio di Raffaele Spongano

Pervenuti nel 2005. Dono di Raffaele Spongano. La biblioteca, strumento di lavoro del professore, comprende 14.000 unità, l'archivio (carteggi e altri materiali) raccoglie 155 cartoni.

Fondo di Torquato Barbieri

Fondo giunto in due riprese (2001, 2012): epistolari, carte autografe, raccolta di estratti e opuscoli in 11 cartoni.

Biblioteca e archivio di Mario Saccenti

Pervenuti nel 2014. Dono di Mario Saccenti. Nella biblioteca sono documentati i moltepici interessi dello studioso. Oltre alla letteratura nei suoi svariati generi, trovano largo spazio nella raccolta la storia dell'arte, della musica e del cinema. Unità bibliografiche stimate in oltre 15.000; unità archivistiche, a una prima ricognizione, oltre 1.000.

Biblioteca di Mario Pazzaglia

Si tratta di 2.297 unità bibliografiche (letteratura italiana, storia) donate dagli eredi dello studioso, Maria e Alberto Pazzaglia.