Voci dal verbo LEGGERE

Cuore pulsante della fantasia e della libertà.

Acquisire strumenti per affrontare la vita.

Primavera.

Una finestra per uscire dalla mia realtà, addentrarmi in altre vite ed assaporarne amore, gioia, malinconia, nostalgia.

Uscire fuori da me e rientrarci. E poi ancora e ancora.

Distrarsi e ritrovarsi.

Metamorfosi.

un DIRITTO.

È una dipendenza. Una continua scoperta e riscoperta di me stessa. Un perdermi e ritovarmi in mondi che mi attendono. Ogni libro un mondo. Ogni storia una conquista. Leggere è libertà. Un puzzle di me, del mondo in ogni singolo racconto.

Leggere è abitare storie di altri ma dare valore alla propria vita.

Bellezza. Mi piacciono le storie che mi lasciano qualcosa che mi rende più bella dentro.

Un'isola.

Evasione, COCCOLA, nutrimento, forza, MAGIA. Quando mi concedo il tempo di fermarmi con un libro in mano ovunque mi sento 'a casa', recupero la normalita', non penso al dolore...

Casa, un rifugio (non sempre accogliente e comodo) in cui stare e tornare, in cui perdersi e ritrovarsi. Una crescita, un cambiamento. La lettura per me indica zona sicura e sfida.

Un porto sicuro.

Farsi trasportare, immaginare, essere altrove.

Non costringersi a capire per forza, sobbalzare davanti ad un dettaglio imprevisto e dire "ah, però!! fantastiche queste righe"

Vitale.

Quando lavoro tutto il giorno e rientro stanco morto senza avere la forza di mettermici mi accorgo che leggere è un privilegio di pochi.

Viaggiare attraverso il mondo e i millenni. Far convergere i suoni, ma pure i rumori, le emozioni, le fasi salienti e non della vita di tutti i giorni nello spazio irrinunciabile del silenzio. Dunque, pregare. Leggere è sostanzialmente il metabolismo dell'Anima.